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09/09/11

Praticanti del Lato Oscuro: i Rakata e l'Impero Infinito

"Long ago the Rakata ruled all the known galaxy; all species bowed down to us." ―Keeper Orsaa


I Rakata del pianeta Lehon,
con il Tempio degli Antichi
e la Star Forge sullo sfondo.
I primi praticanti del Lato Oscuro conosciuti nella storia di Star Wars sono i Rakata, una specie di spietati alieni originaria del pianeta Lehon che conquistò vaste porzioni della Galassia intorno al 30.000 BBY. 
Durante il loro regno, si contraddistinsero per crudeltà, ferocia e arroganza. Schiavizzarono tutte le specie con cui vennero in contatto, attuarono genocidi, spogliarono interi pianeti delle loro risorse, terraformarono mondi solo per le soddisfare le loro esigenze e avevano l'usanza di profanare e divorare i cadaveri dei loro nemici.
Grazie alla loro maestria nell'utilizzo del Lato Oscuro, furono anche i creatori di prodigi ingegneristici come i loro particolari motori iperluce e la Star Forge, che valsero loro il soprannome di Costruttori.

L'Impero Infinito da loro istituito fu la prima forma di governo galattico conosciuta.
Il motore iperluce che avevano sviluppato era basato sul potere della Forza e poteva condurli soltanto verso pianeti con una marcata connessione con la stessa. Ciò impedì loro di dominare la Galassia per intero e rese possibile a molte altre civiltà di fiorire. 
Tuttavia, all'apice della potenza imperiale, dieci bilioni di guerrieri Rakata controllavano 500 mondi e una popolazione di un trilione di schiavi. Tra questi si annoverano gli Zhell, i Dentaris, i Duros, Selkath, i Wookiee, i Kumungah, i Noghri e i Seloniani. Anche i Sith rischiarono di essere sottomessi ma il leggendario Re Adas mosse guerra agli invasori e riuscì a scacciarli da Korriban, perdendo però la vita in battaglia.

I Costruttori ebbero anche una grande influenza sulla storia naturale della Galassia. La loro pratica di terraformare i pianeti altrui fu la causa della crescita sproporzionata degli alberi Wroshyr e di altra flora su Kashyyyk. La desertificazione di Tatooine invece fu la loro risposta ad una ribellione dei Kumumgah, che a causa di ciò si evolsero nei Predoni Tusken e nei Jawa.

La più grande creazione dei Rakata fu la Star Forge, un'impressionante fabbrica spaziale semi-senziente che si nutriva del potere del Lato Oscuro ed era in grado di produrre sterminate flotte di navi da guerra ed eserciti di droidi da combattimento.
La Star Forge corruppe ulteriormente i suoi costruttori e li portò a scontrarsi in una tremenda guerra civile. Ad aggravare la situazione contribuì una misteriosa pestilenza che iniziò a dilagare mietendo vittime soltanto fra loro, mettendo l'Impero in ginocchio.
Come se non bastasse, il morbo privò inspiegabilmente la specie della sua connessione con la Forza e della possibilità di utilizzare la tecnologia che aveva basato su di essa. Quando gli schiavi avvertirono la debolezza dei loro padroni, eruppero in insurrezioni su vasta scala che provocarono il crollo completo dell'Impero intorno al 25.200 BBY.
I Rakata superstiti furono costretti ad abbandonare i mondi conquistati e a ritirarsi su Lehon. Nel tentativo di regnare su ciò che restava dell'Impero, varie fazioni guidate da signori della guerra iniziarono a scontrarsi impiegando armi di distruzione di massa. La superficie del pianeta venne ridotta a una serie di isole radioattive e i Rakata, ormai sull'orlo dell'estinzione, si rifugiarono per la maggior parte nel sottosuolo. Dividendosi in piccoli gruppi tribali, precipitarono nel barbarismo e nel corso dei millenni dimenticarono chi erano stati, così come la Galassia dimenticò l'esistenza dell'Impero Infinito.
Soltanto la fazione conosciuta come gli Antichi, discendente della casta sacerdotale dei Costruttori, mantenne la memoria del loro tragico passato. Le loro conoscenze vennero acquisite con l'inganno da Darth Revan e Darth Malak e sfruttate per ottenere il controllo della Star Forge. Ricorrendo al potere dell'enorme stazione spaziale rakatan, i due Signori Oscuri crearono l'armata alla testa della quale avrebbero in seguito attaccato la Repubblica. 
Lehon, nel periodo della Guerra Civile dei Jedi.
Al termine della Guerra Civile dei Jedi, grazie alle gesta di Revan redento, la Star Forge venne distrutta dalle navi repubblicane e così scomparve l'ultima testimonianza della potenza dell'Impero Infinito. Lehon, dopo aver ospitato nella sua orbita lo scontro finale tra Revan e Malak, perse di nuovo ogni rilevanza per il resto della Galassia. 
Qualche Rakata lo abbandonò nei tempi seguenti, approfittando della riscoperta del volo spaziale avvenuta in quel periodo di contatto con la Repubblica. I restanti invece si estinsero nell'arco di alcune generazioni, a causa della mancanza di un'adeguata varietà genetica sul loro isolato pianeta.
Millenni più tardi, quando Darth Bane vi giunse alla ricerca dell'holocron di Darth Revan, Lehon era ormai completamente privo di vita senziente.

All'oscuro della Repubblica, alcuni Rakata continuarono ad esistere nelle Regioni Ignote, su un insieme di pianeti chiamato Arcipelago Rakatan, dove fuggirono prima che scoppiasse la guerra civile sul loro mondo di origine.
Mentre alcune di queste tribù sono regredite ad uno stadio primitivo e si limitano ad occupare un singolo pianeta, altre padroneggiano il volo spaziale e addirittura hanno iniziato la costruzione di piccole fabbriche orbitali dal funzionamento simile a quello della Star Forge.

Secondo le notizie rilasciate finora, in The Old Republic si tornerà a dover fare i conti con l'eredità dell'Impero Infinito.
È stata infatti prevista un'Operation sul pianeta ghiacciato Belsavis, in cui sarà richiesta l'esplorazione 
di una prigione antica di millenni chiamata Eternity Vault. Al suo interno i giocatori dovranno confrontarsi con una minaccia così grave da rischiare di far sembrare irrilevante il conflitto tra Repubblica e Impero.
Qui sotto potete guardarne il trailer ufficiale:


05/09/11

Satele Shan

"Your friends can go, Satele, but you should stay. If Darth Revan's blood flows through your veins, you belong with us." ―Darth Baras

Satele Shan
Satele Shan, protagonista dei cinematic trailers Hope e Return, è la potente e saggia guida dell'Alto Consiglio dei Jedi.
In virtù delle sue doti eccezionali, è stata la più giovane Jedi ad ottenere il rango di Maestro. È inoltre la responsabile della riscoperta di Tython, l'antico pianeta natale dei Jedi.
La pagina della sua biografia sul sito ufficiale di SWTOR rivela che discende direttamente da Bastila Shan, la Jedi che affrontò Darth Revan quando era un Signore Oscuro e che, in seguito, lo accompagnò nella sua ricerca delle Star Maps che conducevano alla Star Forge.
È interessante notare che nel webcomic Threat of Peace, sempre sul sito ufficiale, Darth Baras afferma che Satele discende anche da Darth Revan. Ciò sembrerebbe trovare conferma nelle frasi scritte con caratteri Aurebesh sulla pagina della biografia della Jedi, le quali recitano "Jedi exiled her mother", "Blood of Revan" e "A secret son".
È lecito quindi supporre che Revan e Bastila abbiano concepito un figlio prima che egli partisse per le Regioni Ignote e che da questo discenda Satele.
Si spera di avere notizie più precise in SWTOR.

04/09/11

Darth Revan

Eroe delle Guerre Mandaloriane, oscuro conquistatore nella Guerra Civile dei Jedi, salvatore della Repubblica in seguito alla propria redenzione ma anche ispirazione per Darth Bane nei millenni successivi, Darth Revan è sicuramente uno dei personaggi più importanti e affascinanti della Vecchia Repubblica.
I due giochi incentrati sulle sue vicende, Knights of the Old Republic e Knights of the Old Republic 2, terminavano narrando la sua partenza per le Regioni Ignote della galassia, con l'intenzione di sventare la minaccia occulta rappresentata dall'Impero dei Veri Sith.
Al PAX 2010 è stato annunciato che Revan apparirà anche in The Old Republic e che verrà svelato il destino della sua impresa, rimasto finora ignoto.
Qui sotto potete vedere il trailer dedicato:


Riportiamo anche varie citazioni che illustrano nel modo migliore questo carismatico personaggio:

"Revan was power. It was like staring into the heart of the Force. Even then, you could see the Jedi he would slay etched on his soul." ―Kreia

"Some said that Revan was born in the Outer Regions, beyond the Rim, and that's what called to him during the Mandalorian Wars… and after. It was the call of home." ―Kreia"

"You, Revan, are the single greatest warrior of this age, and any battle we fight will bring me honor." ―Canderous Ordo

"His strategies and tactics defeated the best of us. Even Mandalore himself was taken aback by the ferocity of his attacks, the tenacity of his defenses and the subtlety of his plans." ―Canderous Ordo

"And Revan won. I don't hold a grudge against Revan, and neither do any of my people. It was the greatest moment of my life to be in that battle." ―Canderous Ordo

"If Revan had been a Mandalorian, nothing in the galaxy would have stopped us." ―Canderous Ordo

"You will have gone from being the Sith Lord himself, to the savior of our galaxy." ―Bastila Shan

"I love you too, with all my heart."
"You aren't afraid to love anymore?"
"After this? No. Nothing could make me feel safer than to be loved by you." ―Bastila Shan and Revan

"You cannot hide from what you once were, Revan! Recognize that you were once the Dark Lord - and know that I have taken your place!" ―Darth Malak

"I wanted to be Master of the Sith and ruler of the galaxy. But that destiny was not mine, Revan. It might have been yours, perhaps… but never mine. And in the end, as the darkness takes me, I am nothing." ―Darth Malak

Darth Malak e Darth Revan
"Perhaps Revan never fell. The difference between a fall and a sacrifice is sometimes difficult, but I feel that Revan understood that difference, more than anyone knew. The galaxy would have fallen if Revan had not gone to war. Perhaps he became the dark lord out of necessity, to prevent a greater evil." ―Darth Traya

"Honor is a fool's prize. Glory is of no use to the dead." ―Darth Revan's holocron

"Those who use the dark side are also bound to serve it. To understand this is to understand the underlying philosophy of the Sith." ―Darth Revan's holocron

"The dark side offers power for power's sake. You must crave it. Covet it. You must seek power above all else, with no reservation or hesitation."
―Darth Revan's holocron

"The Force will change you. It will transform you. Some fear this change. The teachings of the Jedi are focused on fighting and controlling this transformation. That is why those who serve the light are limited in what they accomplish. True power can come only to those who embrace the transformation. There can be no compromise. Mercy, compassion, loyalty: all these things will prevent you from claiming what is rightfully yours. Those who follow the dark side must cast aside these conceits. Those who do not—those who try to walk the path of moderation—will fail, dragged down by their own weakness." ―Darth Revan's holocron

"Those who accept the power of the dark side must also accept the challenge of holding on to it. By its very nature the dark side invites rivalry and strife. This is the greatest strength of the Sith: it culls the weak from our order. Yet this rivalry can also be our greatest weakness. The strong must be careful lest they be overwhelmed by the ambitions of those working beneath them in concert. Any master who instructs more than one apprentice in the ways of the dark side is a fool. In time, the apprentices will unite their strengths and overthrow the master. It is inevitable; axiomatic. That is why each master must have only one student. This is also the reason there can only be one Dark Lord. The Sith must be ruled by a single leader: the very embodiment of the strength and power of the dark side. If the leader grows weak another must rise to seize the mantle. The strong rule; the weak are meant to serve. This is the way it must be." ―Darth Revan's holocron

27/08/11

Slogan delle Black Hands


"We shall hold the entire galaxy in our grasp." Naga Sadow

Questa citazione è stata scelta come slogan della gilda per 2 ragioni:
  • Richiama l'immagine di una mano che stringe nella sua morsa la galassia, ovvio riferimento al nostro nome di gilda e ai nostri scopi come emissari dell'Impero Sith;
  • Naga Sadow è la causa di due guerre fondamentali per l'epoca in cui è ambientato SWTOR. Direttamente diede il via alla Great Hyperspace War, che fu il primo scontro della storia tra l'Impero Sith e la Repubblica e si concluse con la distruzione di Korriban da parte della Repubblica. Indirettamente le sue gesta sono la motivazione della Great Galactic War, poiché portarono i Sith in fuga dal loro pianeta originario a fondare il nuovo Impero nelle Regioni Ignote e a pianificare la loro vendetta. Naga Sadow mirava a tenere l'intera galassia nella sua stretta e, considerando che la Cold War che vivremo è una prosecuzione del conflitto iniziato da lui, le Black Hands agiranno ispirandosi alle sue parole e si prefiggeranno il suo stesso obiettivo.


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